Il Dirigente Scolastico dell’IIS CARIATI, prof.ssa Sara Giulia Aiello, già dai primi giorni di emergenza si è attivata con tempestività per non far perdere neanche un giorno di lezione ai propri studenti, consegnando ai ragazzi che ne avevano bisogno i devices di cui l’Istituto disponeva.
Infatti, sono bastati pochi giorni di organizzazione perché la scuola facesse la prima lezione online,già a partire dal 9 marzo. Inoltre, contemporaneamente e con l’ausilio del Team Digitale dell‘Istituto “è stata avviata tra le famiglie un’indagine conoscitiva per avere un quadro preciso delle reali esigenze degli studenti di sussidi tecnologici”, spiega la DS Aiello la quale fa sapere,inoltre, che “in questa settimana si sta definendo l’acquisto di altri tablet e notebook, grazie ai fondi arrivati dal MIUR e destinati alle scuole, in modo da garantire a tutti gli alunni la possibilità di proseguire le attività didattiche a distanza con i propri docenti, in questa fase di emergenza da Coronavirus”.
E’ un’azione importante questa che permetterà di colmare il divario digitale e consentirà, sempre a più ragazzi, lo svolgimento della didattica a distanza perché, come sostiene la Aiello “solo attraverso una scuola inclusiva sarà possibile far crescere i nostri giovani». La sospensione delle attività didattiche in presenza, dunque, non deve precludere la possibilità di seguire efficacemente le lezioni a distanza e di mantenere rapporti autentici con la propria classe, docenti e compagniperché “bisogna garantire il diritto costituzionale di accesso all’istruzione”, come del resto ha più volte ribadito il Ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina.
L’obiettivo è che a settembre tutti gli studenti dispongano di un personal computer: un traguardo ambizioso ma necessario, dal momento che molto probabilmente con il nuovo anno scolastico, per mantenere quel distanziamento personale che purtroppo la pandemia impone, potrebbe esserci la forte probabilità di coniugare la didattica a distanza con la didattica in presenza. In questo caso per la preside Aiello, “sarà necessario soprattutto ripensare gli spazi di apprendimento e l’organizzazione metodologica, ma anche gli orari e la ridistribuzione delle frequenze”.
La dirigente è grata al corpo docente, allo staff dirigenziale e a tutto il personale (Collaboratori scolastici, assistenti tecnici e amministrativi) che, con grande spirito di servizio, hanno messo in campo le loro competenze e le varie professionalità per raggiungere tutti gli alunni, per risolvere le difficoltà che di volta in volta si sono presentate, al fine di non far sentire nessuno lontano e di mantenere vivo il senso di appartenenza alla comunità scolastica.
La responsabile UFFICIO STAMPA e comunicazione
prof.ssa Concetta Cosentino