L’11 e il 25 agosto i nuovi appuntamenti
Di Maria Scorpiniti
CARIATI – “Per la rinascita di Cariati. Uno sguardo oltre le mura”, è stato il tema dell’incontro culturale, il secondo dei quattro promossi nella cittadina ionica dalla senatrice e archeologa Margherita Corrado, rivolti a cittadini e turisti. In aperturadell’incontro, un minuto di silenzio nel ricordo del carabiniere Mario Cerciello Rega, ucciso alcuni giorni fa a Roma.
Il momento culturale, finalizzato alla conoscenza e alla valorizzazione del patrimonio storico ereditato da un passato illustre, di cui il borgo di Cariati con le sue otto torri è testimonianza, si è svolto nella zona Pilè, ai piedi del caratteristico torrione dell’Annunziata, da dove si gode uno splendido panorama della marina. A relazionare sull’argomento, l’architetto Guglielmo Minervino, esperto in rigenerazione dei centri storici, che ha spaziato presentando le esperienze dei Paesi esteri e di alcuni centri della Calabria destinati all’abbandono e rinati con seriprogetti di recupero e con l’impegno dei cittadini.
Esempi che, ha puntualizzato la senatrice del Movimento Cinque Stelle, potrebbero valere per Cariati, arrivata a un punto di “non ritorno” a causa dei tanti abusi perpetrati negli anni dai privati proprio nel centro storico, che hanno deturpato il costruito originario. Alcuni scempi, ha continuato la Corrado, si possono rimediare, ma bisogna volerlo, assicurando il suo supportoistituzionale e di esperta al fianco di quei cittadini, ha detto, che vogliono lavorare seriamente per la rinascita di Cariati. Nel corso del dibattito, sono emerse diverse sollecitazioni, a volte provocatorie, da parte di Rosalba Serravalle dell’associazione “Coordinamento Donne”, Lenin Montesanto, giornalista e lobbista, Aldo Fortino del movimento “L’Alternativa”, Gianni De Vincenzo, imprenditore, Michele Caligiuri, attivo nell’associazionismo. Interventi che hanno rivelato il clima di tensione e di divisione sociale con cui Cariati sta facendo i conti negli ultimi tempi.
È bene, in proposito, ricordare l’impegno della Corrado sulla questione delle costruzioni “abusive” nel centro storico, scaturito da una recente ristrutturazione effettuata a ridosso della cinta muraria nel rione Valle. “Questa situazione non è più tollerabile, siamo di fronte a un’azione autolesionista – ha affermato – ho denunciato l’ultimo caso ai Carabinieri del Nucleo TPC di Cosenza e alla Procura, ma la problematica va affrontata con il rigore che ci vuole e con una presa di coscienza da parte della comunità locale a non volere più abusi e a valorizzare quello che è rimasto dell’antico borgo”. Nell’ambito della controversa vicenda della ristrutturazione dell’immobile a ridosso della cinta muraria, la Corrado nei mesi scorsi aveva lanciato anche un “Appello per Cariati”, raccolto da cittadini, esponenti del mondo culturale e dell’associazionismo, che si stanno organizzando per dare vita aun’associazione finalizzata, appunto, a tutelare e valorizzare il patrimonio culturale di Cariati.
Questi, infine, i prossimi appuntamenti estivi promossi dalla Senatrice: l’11 agosto con Alessandro D’Alessio, funzionario del Mibac, e il 25 agosto con la professoressa Francesca Martorano e l’architetto De Nittis, quest’ultimo esperto di interventi nei centri storici danneggiati dall’abusivismo edilizio.