Si è conclusa positivamente la prima edizione dell’iniziativa sociale organizzata dal Circolo Legambiente Nicà di Scala Coeli “Le vie della podolica nelle terre dei bruzi”, svoltasi
in data 30 giugno 2018. Il nutrito gruppo di “transumatori” composto da una variegata fascia di età con molti adolescenti e vacanzieri tedeschi è partito come previsto dalla Fiera della Ronza una delle più antiche fiere d’Europa. Alla partenza presente l’assessore all’ambiente del Comune di Campana Spina che ringraziamo per il prezioso contributo che da alla nostro comprensorio per la tutela ambientale. Come da programma il gruppo ha fatto sosta in località “Incavallicata” , una delle rocce ha la forma di un Elefante. Seconda sosta prima della salita nota come “Irto del ferro. Terza ed ultima fermata in località “Macchia della Giumenta – San Salvatore”. Il gruppo è giunto in località la Fossiata intorno alle ore 16:30. Il cammino della transumanza, lanciato da Francesco Sicilia l’anno scorso durante l’inaugurazione del circolo e che ha voluto chiamare “Le vie della podalica nella terra dei bruzi “ è un’iniziativa volta a far conoscere il nostro territorio, un cammino fra storia, cultura, e ambiente nella montagna delle terre dei Bruzi del versante Jonico cosentino, seguendo le antiche vie della mucca di razza podolica attraversando luoghi e tratture secolari, antiche e storiche fiere, megaliti preistorici, fitti boschi, fino ai Giganti della Sila. Durante il percorso di circa 35 km da quota 645 sul livello del mare a quota 1.344. Il cammino, si è concluso nei tempi stabiliti dopo circa 35 km in località “La Fossiata” nel cuore della Sila Grande cosentina in mezzo ai suoi Giganti: i maestosi pini laricio. Siamo felicissimi, per l’obiettivo raggiunto adesso ci impegneremo per far sì che l’evento diventi un un appuntamento fisso ogni ultimo sabato di giugno. Dobbiamo far conoscere e valorizzare le bellezze, le tradizioni e i tanti siti della nostra terra sconosciuti. Le immagini che abbiamo postato sono solo un invito a chi non conosce questi luoghi a vederli dal vivo perché è tutta un’altra cosa. Ringraziamo la Misericordia di Scala Coeli e i volontari che hanno assicurato con tutta l’attrezzatura defribillatore ecc il servizio di primo soccorso.