“Con il vostro aiuto, risistemeremo la cappella di Santa Filomena”.
Di Maria Scorpiniti
CARIATI – Oggi pomeriggio, tantissime persone hanno partecipato con compostezza alla messa in suffragio dei defunti, presieduta dall’arcivescovo di Rossano – Cariati, Giuseppe Satriano. Nel piazzale del cimitero, hanno concelebrato i parroci don Angelo Pisani, don Mosè Cariati, don Angelo Bennardis e don Rocco Scorpiniti. Per mons. Satriano è stata la prima volta, ma, ha assicurato, cercherà di essere
presente a Cariati ogni anno “per condividere con questa parte della Diocesi le sofferenze di tante famiglie”. Il presule ha ricordato, nell’occasione, la piccola Grazia Cittadino, di soli sei anni, che qualche giorno fa è rimasta vittima di un terribile incidente stradale con la sua famiglia sulla Statale 106.
La morte non è la fine di tutto, ha sottolineto in proposito, è un passaggio, una rinascita poiché “il nostro è il Dio della vita che ci ha creati per l’immortalità”; ha invitato, poi, a seguire l’esempio dei Santi e a vivere la vita nell’amore aspirando ai valori alti del Vangelo.
Al termine, l’Arcivescovo ha annunciato che, insieme alla sindaca Filomena Greco, presente alla funzione, hanno deciso di dover sistemare la chiesetta degli Osservanti, dedicata a Santa Filomena e utilizzata come camera mortuaria, che versa in un evidente stato di abbandono.
L’edificio risale al quattrocento ed è in stile tardo-gotico, con un portale ogivale in pietra, la cupola a costoloni e un interessante interno. “Il monumento è di pregevole bellezza architettonica e artistica – ha concluso l’Arcivescovo – cercheremo di dare una
sistemata ai portoni, all’altare e ai banchi; chiederemo la collaborazione dei cittadini”.