Come movimento civico Cariati Unita ribadiamo, ancora una volta, insieme a tutto il territorio libero e disinteressato, che rivogliamo il Nostro Ospedale e non vogliamo più sentir parlare di casa della salute.
Dopo le gravissime dichiarazioni dei giorni scorsi sul futuro dell’ospedale di Cariati rilasciate dal presidente facente funzioni della Regione Calabria, Nino Spirlì, chiediamo al sindaco di Cariati di concordare con lo stesso presidente Spirlì la convocazione di un Consiglio comunale aperto nel quale lo stesso possa riferire ai Cariatesi ed a tutti i cittadini del territorio chi ha richiesto per la nostra struttura sanitaria l’attivazione di una casa della salute.
È inaccettabile che ancora oggi si proponga per Cariati la casa della salute disattendendo completamente la volontà di un intero territorio che, in modo del tutto disinteressato, sta lottando per riottenere dopo 11 anni il proprio ospedale.
Così come è inaccettabile che un presidente della regione riferisca di situazioni poco chiare che avverrebbero all’interno della struttura sanitaria di Cariati senza, però, che lo stesso dica con chiarezza quali sono queste situazioni e, soprattutto, da chi le avrebbe apprese.
Chiarezza che, mai come ora, in considerazione della redazione del piano sanitario regionale 2021-2023 da parte del commissario Longo e della stessa regione, è necessaria e fondamentale per far ricomprendere nuovamente Cariati nella rete ospedaliera regionale per acuti.