#nofumo e #coronavirus: il linguaggio dei social più che mai attuale come strumento utile alla formazione degli studenti ed a supporto della comunicazione in materia di prevenzione; due hastag al centro dell’incontro informativo-preventivo “#Nofumo,#Coronavirus-Nuova emergenza sanitaria. Epidemiologia e prevenzione”, organizzato dall’IIS Cariati, diretto dalla prof.ssa Sara Giulia Aiello.
Nei giorni scorsi infatti, gli alunni delle classi terze e quinte dell’IPSSEOA, dell’ITI e Liceo di Cariati, hanno incontrato nell’Aula Magna dell’ITI “Mazzone”, il Dott. Pietro Leonardo Perri, Dirigente Medico del Dipartimento di Prevenzione dell’ASP di Cosenza per dialogare insieme sui temi accennati.
“La scuola è uno spazio in cui i giovani devono sentirsi accolti, sostenuti, ascoltati e informati in ogni situazione, ha sottolineato la DS Aiello nel suo saluto iniziale, ed è in questa direzione che il nostro Istituto intende andare, dando valore alla prevenzione e alla formazione, valori che hanno anche un’ottima ricaduta in ambito didattico. Infatti – ha sottolineato la Dirigente – questi incontri, sono giornate in cui gli alunni arricchiscono il loro bagaglio formativo”.
E ci ha pensato l’autorevole voce del dott. Perri a rassicurare i giovani allievi dell’IIS Cariati, a renderli edotti circa le buone prassi da seguire nel caso del Coronavirus e nella lotta alla dipendenza dal fumo, purtroppo sempre più diffusa tra gli adolescenti.
Perri, già Referente Regionale per l’Educazione Sanitaria, ha accolto di buon grado l’invito, anche in considerazione della sua attività di formatore in diverse scuole di ogni ordine e grado della nostra regione e di Docente in materia di Epidemiologia, Igiene e Medicina preventiva per la formazione degli infermieri e degli operatori socio-sanitari.
Durante il suo intervento, in cui ha tracciato il profilo dell’emergenza Coronavirus, argomento ormai quotidianamente alla ribalta mediatica, senza però dimenticare altre emergenze sanitarie che affliggono i giovani, quali ad esempio il fumo, che ovviamente ha un’incidenza maggiore nel caso di infezione da Coronavirus, lo stimato professionista cariatese, con un linguaggio chiaro e diretto, ha più volte sottolineato che “una buona prevenzione in età adolescenziale offre ottime possibilità di condurre una vita sana e longeva e di fronteggiare con maggior sicurezza i rischi sanitari”. Alla base del benessere e della buona qualità della vita, dunque, la prevenzione e la corretta informazione. Un piano di comunicazione corretto e responsabile in tutti gli ambiti, ma in particolare in quello sanitario, ha il delicato compito di portare a conoscenza e di rassicurare tutti i cittadini anche per scongiurare, nel caso attuale, psicosi collettive e rimedi fai da te. Vari e qualificati gli interventi dal pubblico degli studenti, colpito dal linguaggio altamente qualificato, ma anche semplice ed efficace di Perri. Non a caso il noto medico è anche annoverato tra gli autori del volume “La linea d’ombra. Narrazioni sull’aiuto controverso”, contenente venti racconti scritti dai protagonisti del lavoro sanitario e sociale, una testimonianza diretta di tutto coloro che hanno messo al servizio della collettività la loro esperienza.
Concetta Cosentino