” Chiacchiere e tabacchere ‘e ligno, ‘o Banco ‘e Napule nun se ‘mpegna”
COMUNICATO STAMPA
La maggioranza che dis-amministra Cariati , a stagione estiva ormai inoltrata, piuttosto che occuparsi degli irrisolti problemi e di erogare i servizi essenziali ai cittadini ed ai turisti (quest’ultimi anche quest’anno tardano ad arrivare) continua nella “oleata “ tecnica della distrazione di massa : assistiamo,ogni giorno, a comunicati stampa,polemiche, veleni e discredito sui socials, utilizzati per confondere i cittadini ,distrararli e,magari, sfuggire alle proprie responsabilità.
Vogliamo evidenziare che le misure cautelari delle operazioni giudiziarie “ Fedaulitas e Platone”,entrambe condotte dalla Procura della Repubblica di Castrovillari , ancora non sono sfociate in giudizi di merito. I provvedimenti di prevenzione emessi ad oggi ( sia di natura cautelare personale che reale) , non sono definitivi . Bisognerebbe avere il buon senso di porre maggiore fiducia nella Magistratura, magari tacendo, e di saper aspettare che la giustizia faccia il suo corso .
In verità, le beghe e le vicende giudiziarie personali , interessano ben poco, ciò che veramente sta a cuore è il presente ed futuro della Cittadina .
Da tre anni Cariati è in recessione ,non è stata in grado di intercettare, perché bocciati, finanziamenti regionali e comunitari . L’impianto di depurazione continua ad essere sotto sequestro penale . Dopo il dichiarato dissesto (anno 2016), nessuna politica di risamento è stata attuata , anzi il nostro comune continua, ad oggi, a pagare i commissari ed a indebitarsi ,alterando in maniera sistematica, i bilanci e le previsioni in entrata . Abbiamo inteso evidenziare “solo” alcuni aspetti delle criticità che stritolano Cariati .
Purtroppo chi decide e chi governa Cariati, abbagliato dal pennacchio,dai selfie e dall’apparire sui socials , costi quel che costi,sembra non rendersi conto di come abbia ridotto la nostra cittadina .
La Voce del Popolo