NESSUNA RISPOSTA SERIA SULLE GRAVI E NON PIU’ TOLLERABILI PROBLEMATICHE DELLA SANITA’ TERRITORIALE E REGIONALE SOLLEVATE DA FORZA ITALIA CARIATI.
NESSUNA RISPOSTA SUL PESANTE, GRAVE E NON GIUSTIFICATO AUMENTO DELLE TASSE CHE IL GOVERNO PENTASTELLATO HA IMPOSTO A TUTTI I CALABRESI.
IL M5S UTILIZZA LA “POLITICA DEL FANGO MEDIATICO” COME “ARMA DIDISTRAZIONE DI MASSA” PER CERCARE DI DISTOGLIERE L’ATTENZIONE DALLE PROPRIE CARENZE E CONTRADDIZIONI.
CONTINUANO A TAGLIARE I POCHISSIMI SERVIZI SANITARI ESISTENTI ED AL CONTEMPO AUMENTANO ANCHE L’IMPOSIZIONE FISCALE!
IL M5S, INVECE, DI TENTARE DI DIFENDERE AD OGNI COSTO L’INDIFENDIBILE, SOSTENGA CON FORZA IL DIRITTO ALLA SALUTE DELLA POPOLAZIONE DEL BASSO IONIO COSENTINO E DELL’ALTO CROTONESE E DIA PROVA DI SERIETA’ BATTENDOSI, CON I FATTI, PER LA RIAPERTURA DELL’EX PRESIDIO OSPEDALIERIO “VITTORIO COSENTINO” DI CARIATI.
LA TUTELA DELLA SANITA’ LOCALE NON PUO’ AVERE COLORI POLITICI.
CHI VUOLE DIVIDERE IL TERRITORIO SULLA PROBLEMATICA DELLA SANITA’ DIMOSTRA DI FARE POLITICA DI “BASSO LIVELLO” E DI BADARE SOLO AI PROPRI E PERSONALI CALCOLI POLITICI.
DICHIARAZIONE STAMPA
Forza Italia rispedisce al mittente le sterili farneticazioni contenute nell’ultimo comunicato stampa,commissionato dal solito distratto onorevole pentastellato del territorio e fatto divulgare al Movimento 5 Stelle di Cariati che, ad oggi, ancora non si capisce da quale persona fisica sia rappresentato.
L’On. Sapia e qualche suo locale “tirapiedi”, evidentemente, oltre a non aver a cuore le sorti sanitarie di Cariati e del basso ionio cosentino, dimostrano la propria disonestà intellettuale e politica e la scarsa conoscenza della storia politica e sanitaria di Cariati e del territorio.
Utilizzare la “politica del fango mediatico” come “arma di distrazione di massa” per cercare di distogliere l’attenzione dalle proprie carenze e contraddizioni, non risolve i tanti ed importanti problemi della sanità locale e calabrese.
A tal proposito colgo l’occasione per ringraziare i tanti amici e le numerose persone che, in seguito alle calunnie pentastellate, in questi giorni, mi hanno espresso la loro personale solidarietà.
Ricordo a qualche smemorato che, quando noi che oggi rappresentiamo FORZA ITALIA a Cariati, insieme a tutto il popolo del territorio unito, con il sottoscritto in prima fila, in qualità di consigliere comunale, senza badare a colori politici e ad appartenenze partitiche, facevamo avanti e dietro da Catanzaro per la causa della sanità territoriale e protestavamo duramente per giorni per l’indegna chiusura dell’Ospedale, del movimento 5 stelle non si conosceva neanche l’esistenza.
Ricordo ancora che, l’Ospedale di Cariati porta il nome di mio padre “VITTORIO COSENTINO, il politico che ha aperto nel lontano 1978 la struttura e ne è stato il primo presidente e, purtroppo, defunto al suo interno all’età di 38 anni.
L’ex presidente della Giunta Regionale Scopellitti (che non ha mai fatto parte di FORZA ITALIA!)ha sbagliato totalmente e, lo abbiamo sempre sostenuto mettendoci la faccia, nell’attuare l’insensatoPiano di Rientro della sanità calabrese, redatto e lasciatogli in eredità dalla precedente Giunta Regionale di centro sinistra (delibere di G.R. n.845/2009 e n. 945/2009). Questo piano ha declassando e sostanzialmente chiuso l’Ospedale di Cariati, contro tutti i numeri economici, senza valide motivazioni sanitarie e senza che fosse stato prima aperto l’Ospedale Unico della Sibaritide.
Per questo motivo lo abbiamo sempre politicamente condannato ed è anche per questo che il centro destra dell’epoca perse le elezioni.
Così come ha fallito totalmente, nel corso degli ultimi anni, in tema di sanità e soprattutto verso quella locale, l’attuale governo regionale di centro sinistra a guida del Presidente Mario Oliverio e l’amministrazione comunale cariatese.
Chiedo, invece, di rendere noto dove si trovava all’epoca dei fatti e come si adoperava per la tutela della sanità territoriale l’On. Sapia e qualche altro pentastellato “leone da tastiera” ed assiduo frequentatore di social?
Certamente non erano a fianco dei cariatesi, di sicuro se ne sono infischiati di quello che succedeva!
Si renda noto, chi votavano e quale tessera partitica sventolavano all’epoca alcuni attuali attivistipentastellati. Sicuramente, non votavano e non erano iscritti al M5S!
Dove erano quelli del M5S quando, nell’anno 2003, venne chiusa la pediatria, dove arano quando nel 2009 (Giunta Regionale di centro sinistra a Guida Agazio Loiero) vennero chiusi i reparti di Ginecologia e di Pediatria, il punto nascita, la Chirurgia e le sale operatorie, la Medicina e la Cardiologia.
Molti degli attivisti locali del M5S, spieghino il perché, alle ultime elezioni comunali di Cariati, hanno fatto apertamente campagna elettorale per l’attuale amministrazione comunale a guida IGreco, per la quale, oggi, il loro stesso Movimento ne chiede lo scioglimento, per il tramite di una dura interrogazione parlamentare, motivata da gravi e reiterate violazioni di legge riguardanti anche la sanità locale.
Oggi a governare la sanità italiana e calabrese è il Movimento 5 Stelle ed è palese il loro nervosismo e l’improvvisazione della loro azione politica, amministrativa e di governo.
Nessuna risposta per quanto riguarda le gravi e concrete problematiche che sta attraversando la sanità territoriale e l’ex Ospedale di Cariati.
Nulla di serio e di risolutivo per ciò che concerne la preoccupante carenza di personale in tutti i servizi sanitari territoriali, aggravata dall’assenza di fondamentali attrezzature mediche, come è il caso dell’ecografo della locale CARDIOLOGIA.
Nessuna parola spesa su come risolvere il problema della totale carenza dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), della totale mancanza di posti letto e della mancata apertura della Casa della salute nel nostro territorio.
Ci dica l’On. Sapia quale sarà la sorte della Radiologia cariatese a partire dall’inizio del prossimo anno!
Quali i programmi e le intenzioni dei M5S per arginare la situazione delle infinite liste d’attesa in Calabria e quella dell’emigrazione sanitaria verso le altre regioni?
Con la “politica del torcicollo” e dello “scaricabarile” non si risolvono i problemi e la gente del nostro territorio continua a morire.
L’On. Sapia, ed il Movimento 5 Stelle, si tolgano la maschera e spieghino chiaramente quale è la loro visione per il futuro dell’ex Ospedale di Cariati “VITTORIO COSENTINO” e se, considerato che ne hanno tutti gli strumenti politici, istituzionali e gestionali, intendono riaprirlo inserendolo nella rete ospedaliera regionale.
È palpabile l’imbarazzo della deputazione territoriale pentastellata e di qualche attivista e millantatore del movimento, tutti muti di fronte all’applicazione della vergognosa e non giustificata maggiorazione automatica dell’Irap e dell’addizionale Irpef in Calabria (la Regione più povera d’Italia!), resa nota dal comunicato del 21 giugno scorso dell’Agenzia delle Entrate e causata dallo sforamento degli obiettivi previsti per il rientro del deficit sanitario.
Ci continuano a tagliare i pochissimi servizi sanitari esistenti, non ci vogliono riaprire l’Ospedale e si ha il coraggio di aumentare anche l’imposizione fiscale!
Di questo bisognava occuparsi nel Decreto Calabria per la sanità, su queste cose dovrebbero fare sentire la propria voce i rappresentanti del nostro territorio in parlamento. Essi, invece, hanno pensato solo a litigarsi su quali e quanti direttori generali e/o commissari per la sanità nominare e sucome spostare il controllo della gestione della sanità calabrese dalla Regione Calabria al Governo di Roma.
Altro che “Governo del Cambiamento”! Altro che “la politica fuori dalla sanità”! Altro che rispetto della Costituzione Italiana!
Si predica bene ma si razzola molto male!
Per quanto a coerenza politica ed ideologica, rinfresco le idee agli attivisti ed ai deputati territoriali del M5S, ricordandogli che sono loro che governano con la Lega che è, oggi, il maggiore azionista del centro destra italiano ed anche molto vicina alle posizioni politiche dell’ex Governatore della Calabria Scopellitti, che è tra i fondatori del Movimento Nazionale per la Sovranità.
La tutela della sanità locale non può avere colori politici!
Chi vuole dividere il territorio su questa problematica dimostra di fare politica di “basso livello” e di badare solo ai propri calcoli politici.
L’On. Sapia, che oggi rappresenta il territorio in Parlamento, dopo tanti impegni presi e dopo tanto fiato speso, ha il dovere di risolvere i problemi della sanità territoriale e calabrese che, invece, si incancreniscono giorno dopo giorno.
Ad oggi le chiacchire stanno a “zero”. L’unico risultato concreto raggiunto é stato quello di un “barbaro” e non giustificato aumento delle tasse per i calabresi, l’aumento del deficit sanitario e tanti disservizi per la popolazione del territorio cariatese.
L’ON. Sapia, invece di “arrampicarsi sugli specchi” faccia il proprio dovere e sicuramente il territorio ne prenderà atto.
CARIATI 15/07/2019
DOTT. Francesco COSENTINO COMMISSARIO CITTADINO FORZA ITALIA – CARIATI