COMUNICATO STAMPA
Apprendiamo con favore dell’iniziativa da parte di alcuni parlamentari cinque stelle, tra cui l’Onorevole Corrado e l’Onorevole Morra che hanno presentato un’interrogazione parlamentare (Interrogazione a risposta scritta 3/01006) per richiedere al Ministro dell’Interno di rimuovere, ai sensi dell’articolo 142 del TUEL, dalla carica di Sindaco di Cariati Filomena Greco e sciogliere il consiglio comunale.
E’ da sottolineare che tale articolo prevede la rimozione di un sindaco quando compiano atti contrari alla Costituzione o per gravi e persistenti violazioni di legge o per gravi motivi di ordine pubblico.
Dobbiamo pertanto ringraziare la nostra Sindaca (sospesa dal Prefetto) per essere ancora una volta riuscita a portare agli onori delle cronache e della politica nazionale la nostra cittadina cariatese, non sicuramente per motivazioni di cui vantarsi o che possano giustificare una sua così spregiudicata condotta. Ma non solo questo: la Sindaca sospesa continua a presenziare con tutta la sua arroganza e come nulla fosse ad eventi e manifestazioni in una veste che sicuramente non le compete, abusando di un ruolo che al momento non è suo, mentre il sindaco facente funzioni che nell’allucinazione collettiva che coinvolge i suoi compagni di cordata, e senza riconoscimento alcuno da parte loro, che anzi cercano e tentano in tutti i modi di renderlo invisibile, si sforza di concretizzare qualcosa dimenandosi alla meno peggio nel nulla di un’amministrazione che nella fantasia e nell’immaginario dei suoi assessori asserviti e degl’ormai pochi tifosi rimane a guida “Filomena Greco”.
L’ iniziativa clamorosa e meritevole dei senatori 5 stelle non fa che rafforzare e dare significato alla nostra azione consiliare di pochi mesi fa; il 13 maggio infatti, depositammo una mozione di sfiducia nei confronti della Sindaca da discutere e votare in seno al consiglio comunale.
Iniziativa che, come al solito, è stata mortificata dalla diserzione di tutta la maggioranza che ha preferito non affrontare questa delicata problematica che sta paralizzando l’attività amministrativa del comune di Cariati, trascinandolo in una crisi economica e sociale che a breve potrebbe diventare irreversibile.
Nell’applicazione delle prerogative previste dal nostro ruolo di consiglieri di minoranza quindi ci avevamo visto giusto, erano ormai maturate le condizioni per cui la breve e impalpabile azione amministrativa della giunta a guida Greco fosse arrivata al capolinea; l’interrogazione parlamentare dei senatori pentastellati non fa che confermarlo.
E invece, i consiglieri di maggioranza pur di rimanere incollati alle loro poltrone fanno finta di niente e continuano, consapevolmente e colpevolmente, a dare sostegno al fantasma sindaco Greco nonostante le gravissime accuse di corruzione che pendono a suo carico da parte della magistratura.
Rileggendo il documento dei parlamentari cinque stelle si paventano scenari veramente bui per la nostra cittadina, che potrebbe andare incontro ad un lungo periodo di commissariamento con tutte le conseguenze del caso.
Rinnoviamo pertanto il nostro appello agli attuali consiglieri di maggioranza: dimettetevi e ponete fine a questa “agonia” amministrativa che sta distruggendo Cariati.