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CARIATI, CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI: PRESENTATO IL PROGETTO AL “PATRIZI”

“Vogliamo istituire il Consiglio comunale dei ragazzi per insegnare loro il valore delle istituzioni e l’importanza della cosa pubblica”. 

Questo il messaggio che la Sindaca Filomena Greco ha dato agli studenti del “Patrizi” di Cariati, durante un’assemblea, tenuta il 5 Dicembre scorso nell’Aula Magna dell’Istituto. Il progetto che si rivolge alle  classi del biennio delle scuole superiori cariatesi e coinvolge anche le scuole elementari e le secondarie di primo grado è stato accolto con entusiasmo dal Dirigente scolastico dott. Franco Murano perché  “avvicina i giovani alle istituzioni, favorisce  una crescita socio-culturale  consapevole e contribuisce così allo sviluppo di persone libere e autonome, capaci di dare un apporto costruttivo alla convivenza democratica e al progresso civile della società”.

La Sindaca di Cariati, supportata dal presidente del consiglio comunale, Antonio Arcuri e coadiuvata dalla prof.ssa Concetta Cosentino, referente del progetto per l’IIS CARIATI,  ha spiegato alla platea di giovani presenti che l’obiettivo principale di questa iniziativa è quello“ di offrire ai ragazzi un’occasione per entrare in contatto diretto con le istituzioni per capire, guardandole dall’interno, quale enorme valore hanno per i cittadini e per il funzionamento della vita collettiva”.

“Abbiamo ripreso con le scuole un dialogo, già avviato da tempo, sull’istituzione del Consiglio comunale dei ragazzi – ha detto Antonio Arcuri nel suo intervento – e presto avvieremo l’iter che ci porterà in tempi brevi all’elezione del baby sindaco”. 

Per Filomena Greco questa è  “un’esperienza particolarmente stimolante e formativa capace di insegnare ai ragazzi cosa significhi amministrare e lavorare per la cosa pubblica”. 

“Insieme a questo – fa sapere inoltre la Sindaca di Cariati-  abbiamo in mente anche il  progetto di istituire una scuola di politica e di amministrazione pensata per i giovani.”

Diversi sono stati gli interventi degli alunni che hanno mostrato particolare interesse e curiosità per il progetto proposto.