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L’ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE DI CARIATI ALLA NOTTE EUROPEA DEI RICERCATORI

L’Istituto di Istruzione Superiore di Cariati, con un’ampia partecipazione dei suoi studenti dei Licei di Mirto e di Cariati, dell’ITE di Mirto, dell’ITI e dell’IPSEOA di Cariati, ha partecipato, Venerdì 28 settembre 2018 presso l’Università della Calabria, alla Notte dei Ricercatori, evento promosso dalla Comunità Europea fin dal 2005.

L’iniziativa, sollecitata dal Dirigente Scolastico Dott. Franco Murano, ha consentito agli studenti di vivere un meraviglioso viaggio nel mondo della ricerca.

Accompagnati dai Proff. Manna, Urso, Ientile, Chiefalo, TalianoGrasso, Villella, Mauro, Caruso, gli allievi sono stati impegnati in attività seminariali e laboratoriali nei Dipartimenti di Fisica e di Chimica dell’Università degli Studi della Calabria.

Un interesse particolare è stato riscosso dal seminario tenuto dal Prof. Zimbardo sulla dinamica del Sole, sulla produzione e sul trasporto di energia nelle stelle, sulla granulazione della fotosfera, sulla rotazione differenziale del Sole dovuta alla distorsione dei giganteschi campi magnetici, sull’osservazione del Sole visto nella regione del visibile e dell’uV, sull’influenza all’ambiente terrestre dell’attività solare (Space Weather).

L’altra interessante e stimolante esperienza è stata quella che ha coinvolto ciascun allievo, sotto l’attenta guida dal Prof.Tassi, all’analisi con sotware dedicato su piattaforma Java, dei segnaliriguardante la rilevazione delle specifiche spazio-temporali ed energetiche degli elettroni, dei muoni e delle loro antiparticelle del progetto ATLAS (A Toroidal LHC ApparatuS), uno dei sei rivelatori di particelle costruiti per LHC (Large Hadron Collider), acceleratore del CERN di Ginevra (Conseil Européen pour la Recherche Nucléaire).

L’obiettivo di creare occasioni di incontro tra ricercatori e studenti per diffondere la cultura scientifica e la conoscenza delle professioni della ricerca in un contesto informale e stimolante è stato ampiamente raggiunto, tanto che l’evento ha rappresentato non un carattere episodico ma l’inaugurazione di un costante, programmato e multidisciplinare coinvolgimento del nostro Istituto ad ogni significativo percorso mirato ad elevare, per quanto possibile, gli standard qualitativi di apprendimento e di crescita culturale dei nostri studenti.

Gianfranco Manna