Martedi 26 dicembre al teatro comunale di Cariati è andato in scena il capolavoro di Molière “Il malato immaginario” con la regia della brillante Miriam Crivaro. La compagnia L’arcobaleno di Cariati, ha superato a pieni voti la performance, regalando al numeroso pubblico presente, una piacevolissima serata all’insegna della pura comicità. Bravi tutti gli attori, ognuno nella propria originalità, ma un plauso particolare va al debutto di due bambine, Rossella Montesanto e Ginevra Astorino, che hanno rispettivamente rivestito i ruoli di Luigina e Apollina, l’una figlia e l’altra figliastra di Argante, ipocondriaco protagonista della storia. L’aggiunta di queste nuove giovani presenze è la dimostrazione della crescita della compagnia che prossimamente inaugurerà laboratori teatrali per bambini e giovani talenti. Ma veniamo alla storia: Argante, ricco signore della nobiltà francese, credendo di essere malato è circondato da medici che approfittano di questa assurda situazione, per arricchirsi sulla sua pelle prescrivendogli cure e medicine molto costose. Il nobile, per risparmiare su tanta spesa, decide di dare in moglie sua figlia Angelica ad un medico, Tommaso ridicolo bamboccione manovrato da suo padre scaltro e gradasso Dottor Diarroicus. Ma Angelica è segretamente innamorata di Cleante, giovane artista che con l’aiuto di Tonina serva devota e ribelle di casa e della sorella di Argante, Beralda, riuscirà a coronare il suo sogno d’amore. La stessa Tonina con un stravagante stratagemma – farà fingere morto il padrone di casa- smaschererà la moglie Becchina la quale fingendosi fedele e innamorata, con l’aiuto del notaio Buonafede, vuole soltanto impossessarsi del suo patrimonio. Colorano la vicenda i personaggi di Fra Cristofaro, un prete che ogni giorno prova la dipartita di Argante, la moglie del Dottor Purgone, che vorrebbe impartire le sue bizzarre cure e il finto dottor Olezzanti che in realtà è un attore ingaggiato da Beralda per confondere e sconvolgere le convinzioni di Argante. Il cast: Enrico Cappa, Mariateresa Pattavina, Sonia Crivaro, Elisa Trento, Samuele Filareti, Rossella Montesanto, Ginevra Astorino, Francesco Filareti, Romualdo Ciccopiedi, Leonardo Rizzo, Donatella Stefanizzi, Agnese Tulliano, Daniele Filareti e Cristofaro Zolli. Ha condotto la serata il brioso Simone Marino. Il prossimo appuntamento della rassegna Viviteatro organizzata dall’associazione “Nella Ciccopiedi” e patrocinata dal comune di Cariati è per il 29 dicembre con l’ Associazione Culturale Maschera e Volto che presenterà “All’onda del Mare, storia di donna in un borgo di Calabria” di Assunta Scorpiniti. Vi aspettimo.