COMUNICATO STAMPA
Leggiamo, con enorme stupore, l’ennesimo comunicato farlocco fatto dall’Amministrazione Comunale in ordine ai lavori di ristrutturazione del Plesso Scolastico di loc.tà Tramonti che, lo ricordiamo, è stato chiuso dalla Sindaca da ormai un anno.
In particolare si affida all’Assessore Cicciù il compito di giustificare l’enorme ritardo maturato nell’esecuzione dei lavori, già finanziati dalla Regione Calabria grazie al progetto redatto dall’Ufficio Tecnico Comunale ed approvato dalla precedente Amministrazione nel 2015, e per i quali nutriamo seri e fondati dubbi circa il completamento degli stessi nella tempistica richiesta dal bando di finanziamento.
Dopo un brevissimo e timido riconoscimento dei meriti del finanziamento alla precedente gestione comunale per circa 700 mila euro, infatti, l’Assessore Cicciù cambia subito registro cimentandosi in una serie di argomentazioni tecniche che hanno tutto il sapore della giustificazione e che evidenziano la palese volontà di screditare – a tutti i costi – il lavoro svolto in precedenzadagli Uffici Comunali che, a differenza degli attuali, evidentemente erano abili a creare ogni utile condizione per intercettare finanziamenti extra bilancio.
Ma non ci meravigliamo affatto di questo, visto che è da oltre un anno e mezzo che assistiamo al continuo atto d’accusa verso il lavoro svolto dai funzionari comunali precedenti, fatto di rancori personali, caccia alle streghe e ritorsioni personaliche frutto, evidentemente, del sub livello politico di cui si alimenta l’azione quotidiana della giunta di cui l’assessore Cicciù è rappresentante. L’unico risultato finora raggiunto è stato il continuo smantellamento dell’apparato burocratico,con la conseguenza che – ad oggi – assistiamo ad una continua serie di bocciature e di “atti fatti e rifatti”, a riprova ulteriore dell’incompetenza, inadeguatezza e superficialità di chi opera.
Avrebbe fatto bene, invece, l’assessore Cicciù ad evitare la patetica “difesa d’ufficio”e le rassicurazioni di facciata alle tante famiglie che aspettano di fruire della Scuola di Tramonti, piuttosto rispondendo semplicemente alle seguenti domande:
• Come mai fino a Giugno 2017, trascorso un anno dall’insediamento dell’Amministrazione Greco, pur consapevoli dell’ottenimento del finanziamento, gli uffici prepostia guida “nominata” non hanno adottato alcun atto e provvedimento relativo alla Scuola?
• Come mai viene evidenziata solo ora l’inadeguatezza di una progettazione che, se cosi realmente fosse, non avrebbe ottenuto l’ammissibilità nelle graduatorie regionali (sia provvisorie che definitive) e la conseguente previsione di finanziamento in questa annualità?
• Come mai il 20 Giugno 2017, dopo che erano state già commissionate ed eseguite le prove sulla struttura, è stato approvato in Giunta il vecchio progetto, non facendo menzione alcuna dei tanti problemi strutturali citati nel comunicato?
• Come mai solo a Novembre 2017, dopo quasi 5 mesi dall’esecuzione delle prove e sondaggi (cosa ingiustificabile oltre che in palese contraddizione con il tanto (solo) decantato interesse verso questa problematica), si è approvato un progetto definitivo, se la Regione Calabria ha richiesto di trasmettere, completo dei pareri, il progetto esecutivo (progetto di livello superioree successivo a quello approvato dalla Giunta, in estremo ritardo)?
• Siamo in ritardo o meno con l’iter? Quali pareri, a questo punto, si sono ottenuti sulla nuova progettazione tali da confortare i cittadini circa il buon stato di avanzamento della procedura e l’esecuzione dei lavori in tempi brevi?
Rispondano a questo l’assessore Cicciù e la sindaca di Cariati, invece di continuare a perdere tempo, arrampicandosi sugli specchi, e si assumano tutta la responsabilità dell’enorme ritardo che, per il bene di Cariati e dei tanti bambini che frequentano il plesso scolastico di Tramonti, ci auguriamo non sia l’anticamera dell’ennesima perdita di un altro finanziamento, non ascrivibile alla Vostra Gestione.
Noi, dal canto nostro, consapevoli del nostro ruolo politico, saremo attenti e vigili a che tutto si svolga nella norma e nei tempi giusti, sicuri che questo enorme disagio, vissuto dalle famiglie e dai bambini fruitori della Scuola di Tramonti, possa essere ripagato con fatti concreti e non con le solite “chiacchiere da bar”.
Per il futuro un consiglio: Lavorate di più e parlate meno!
Partito Democratico – Circolo di Cariati
Gruppo consiliare Pd – Comune di Cariati