(da “Il Quotidiano del Sud” 21 settembre 2017) di Maria Scorpiniti
CARIATI – Una nuova sfida culturale, a partire dall’anno scolastico in corso, attende l’Istituto Comprensivo diretto da Maria Brunetti. Prenderanno il via, nei prossimi giorni, le lezioni dei corsi serali di prima alfabetizzazione per adulti stranieri, un’attività dal forte impatto educativo e di grande valenza sociale. L’esigenza, spiega la Dirigente Scolastica, è maturata all’interno della scuola in seguito a un’attenta analisi delle trasformazioni sociali che, da anni, stanno interessando il territorio calabrese, con intere famiglie provenienti da varie zone dell’Europa, del Marocco e della Cina che si sono stabilite nella cittadina. A queste si aggiungeranno tra non molto anche i minori non accompagnati e i nuclei familiari richiedenti asilo del progetto Sprar, intrapreso dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Filomena Greco.
“Il nostro Istituto – sottolinea Brunetti – non poteva non cogliere le esigenze di integrazione di una larga fetta di cittadini stranieri, i cui figli sono, tra l’altro, alunni del Comprensivo”. Dall’idea al progetto il passo è breve. I corsi, che hanno già fatto registrare un buon numero di iscritti, si svolgeranno nel pomeriggio presso la sede centrale dell’istituto cariatese. La loro attivazione è stata possibile grazie al supporto del Centro Territoriale Permanente di Rossano, dipendente dal Centro Provinciale di Istruzione degli Adulti di Cosenza diretto da Rosita Paradiso, la quale ha sostenuto l’iniziativa.
Ricordiamo come la cittadina del basso Ionio cosentino da sempre è sensibile ai principi dell’accoglienza e dell’inclusione; i corsi di prima alfabetizzazione sono ritenuti indispensabili al fine di realizzare un reale percorso di integrazione per gli immigrati e richiedenti asilo, fornendo gli strumenti culturali essenziali a vivere in un contesto multietnico. Il titolo di studio conseguito sarà valido a tutti gli effetti e favorirà una più completa integrazione sociale degli stranieri. Il Comprensivo, proprio per la presenza in quasi tutte le classi di alunni stranieri, si è sempre distinto sul territorio per le azioni inclusive che riesce a mettere in campo in favore di questi particolari soggetti. La notizia dell’attivazione del corso serale è stata salutata con entusiasmo da tutto il personale scolastico. Soddisfazione ha espresso anche la dirigente Brunetti, che sottolinea l’impegno delle maestre Brunella Limido e Donatella Oliverio nel rilevare, con un’opera di monitoraggio e analisi, i bisogni dei cittadini stranieri residenti a Cariati, un lavoro meticoloso ma indispensabile che ha consentito di ottenere questo importante risultato.